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Pole e vittoria per la Huracán GT3 EVO2 del team JLoc: Kogure e Motojima campioni GT300 della serie giapponese
Quarta vittoria della stagione e titolo del Super GT per Lamborghini, che nell'ottavo e conclusivo appuntamento di Suzuka si impone dalla pole con la Huracán GT3 EVO2 divisa da Takashi Kogure e Yuya Motojima, neocampioni della GT300, mentre nella stessa classe è JLoc a conquistare il titolo Team della serie giapponese.
Dopo avere festeggiato ad ottobre i titoli del DTM e della LMGT3 nell'European Le Mans Series, la Casa di Sant'Agata Bolognese trionfa in quella che rappresenta la serie di riferimento per le vetture Gran Turismo nel continente asiatico, chiudendo così una stagione trionfale, condita anche dal doppio titolo Piloti e Team del British GT e da quello riservato alle squadre dell'International GT Open.
Dopo essersi imposti a maggio nella 3 Ore del Fuji ed avere centrato due vittorie di fila nei più recenti round che si sono disputati sui tracciati di Autopolis e Motegi, Kogure e Motojima erano risaliti secondi in campionato, portandosi a 11 punti dal binomio della Mercedes formato da Naoya Gamou e Takuro Shinohara.
Nella 300 Km di Suzuka di questo fine settimana, inizialmente prevista per agosto ma in seguito posticipata, l'equipaggio del team JLoc si presenta piazzando davanti a tutti al termine delle qualifiche di sabato la Lamborghini Huracán GT3 EVO2 numero 88, grazie al giro record fatto segnare nella prima sessione da Kogure, che stampa il miglior tempo di 1'55"132 permettendo al suo compagno Motojima di accedere alla Q2 e conquistare la seconda pole della stagione dopo quella ottenuta proprio al Fuji.
Con 27 vetture al via nella sola classe GT300, davanti a 27.000 spettatori, in gara Motojima, autore del primo stint di guida, e poi Kogure compiono un capolavoro, chiudendo in testa dopo avere riagguantato a una decina di giri dal termine la prima posizione persa dopo una sosta ai box per cambiare i due pneumatici posteriori e conquistando appunto la loro quarta vittoria di quest'anno.
Una vittoria che è anche la sesta per Lamborghini nel Super GT giapponese, incluse quelle ottenute sempre con il team JLoc al Fuji nel 2019 da André Couto (campione Pro-Am 2024 del Lamborghini Super Trofeo Asia) assieme a Kiyoto Fujinami e Tsubasa Takahashi e nel 2023 a Motegi dagli stessi Kogure e Motojima.
Takashi Kogure: "Sono davvero felice. Ringrazio tutto il team JLoc, il manager Noritake e il mio compagno Motojima che nella prima parte della gara ha mantenuto saldamente il comando. Sono il terzo pilota nella storia del Super GT a vincere il titolo in entrambe le classi e sono grato a tutti anche per questo".
Yuya Motojima: "Sono praticamente senza parole. In passato abbiamo avuto anche dei momenti difficili, ma da metà dello scorso anno le cose sono iniziate ad andare molto bene. Vincere con Lamborghini a 30 anni dalla nascita del team JLoc, mi rende veramente felice".