Team Insight: DW Evans GT

Spesso nella vita, e anche nel motorsport, le idee migliori vengono nelle circostanze più inaspettate. Così è accaduto al team DW Evans GT, che compete attualmente nel Lamborghini Super Trofeo Asia. Il debutto in pista della squadra, fondata dall’esperto pilota del Super Trofeo Dan Wells e dall’ingegnere Joshua Evans, ha dell’incredibile.

Infatti, con una sola settimana di tempo prima del round inaugurale della stagione 2023 al Sepang International Circuit, il team con base proprio nella città malese che ospita il tracciato è riuscito a schierarsi in griglia. Già questa è un’impresa, ma DW Evans GT si è spinto oltre: Dan Wells e Oscar Lee vinsero infatti la categoria Pro-Am, in un weekend quasi perfetto. Un risultato formidabile per una squadra che, sette giorni prima, non esisteva nemmeno.

“Avevamo un accordo con un team per il 2023”, inizia a raccontare Wells. “Tutto saltò una settimana dalla prima gara dell’anno. Avevo già il supporto della Lamborghini Osaka e così decisi di fondare il mio team, perché non sono uno che si arrende facilmente. Avevamo solo sette giorni per mettere a punto tutto il progetto. Il supporto di Davide di Top Speed fu eccezionale, così come quello di Matt Harvey, il nostro ingegnere. Fummo molto, molto veloci nelle prove e ci qualificammo in pole position, vincendo poi la prima gara. È stato un ottimo inizio. Josh”, continua Wells, “è un mio buon amico, ci conosciamo dai tempi di quando correvo nella Formula Renault asiatica, che ho vinto nel 2015. È stato con lui che ci siamo detti, quando ero senza squadra: 'facciamolo, perché no? Lui era nuovo alle gare GT, mentre io avevo già una certa esperienza. È nata una bella collaborazione. In squadra abbiamo un buon mix di persone esperte e giovani sul fronte ingegneristico e meccanico”.

Evans è proprietario della conosciuta scuderia Evans GP, che compete nelle categorie per monoposto. La sua presenza è un fattore chiave nella gestione quotidiana della DW Evans GT, che ha recentemente aperto la sua nuova officina alle porte del Sepang International Circuit in Malesia. Ma, proprio come nel primo anno di vita della squadra, anche in questa stagione un altro cambio di programma ha mescolato le carte all'ultimo minuto. Alla vigilia del primo round, Wells è stato infatti inserito nella categoria Pro insieme al debuttante francese Emilien Carde, conquistando il podio in gara due.

Wells si divide tra la sua residenza principale a Hong Kong, città-stato dove si è trasferito dopo un lungo periodo trascorso nel Regno Unito a causa della sua carriera di pilota di monoposto, la Malesia e Dubai. Qui, dal 2024, gestisce il centro di simulazione Drivers Lab, fondato con Oscar Lee. Inoltre, Dan è anche un manager di piloti che ha saputo tra i tanti, portare il pilota della FIA Formula 2 Isak Hadjar all’interno dell’Evans GP, durante la scalata del francese alle categorie di sviluppo della Formula 1. Il suo stile di vita è frenetico, ma Wells è ormai abituato.

“Durante la mia carriera ho sempre rivestito ruoli diversi: dovevo raccogliere finanziamenti, trattare con gli sponsor, ho dovuto sempre fare diverse cose per poter correre. Non è una cosa nuova per me, ma pianificare una settimana di gare, considerando che devo anche correre, non è così semplice”, spiega Wells. “Dormire una media di quattro ore a notte e poi salire in macchina per gareggiare è una vera sfida, ma posso contare su un grande supporto. Mila, la nostra Team Coordinator, ha iniziato a collaborare con noi nella scorsa stagione e svolge un lavoro eccellente. Posso contare su di lei e sugli altri membri della squadra per essere al top”.

Wells vuole vincere non solo per la squadra, ma anche per Hong Kong, sua casa da oltre un decennio. Per Dan il Super Trofeo Asia è il campionato migliore per lo sviluppo del DW Evans GT.

“Il Lamborghini Super Trofeo Asia, in particolare, è un campionato grandioso. Top Speed è un grande organizzatore. Ci danno un grande supporto e i vari concessionari Lamborghini, come Kobe e Osaka, ci permettono di andare a correre e di dare loro un grande valore aggiunto”, dice Evans. “Siamo molto grati per il loro sostegno. Nel Super Trofeo siamo in 20 equipaggi, quindi la griglia è abbastanza ristretta da potersi conoscere tutti, ma al tempo stesso c’è grande competizione e rispetto. I budget sono ragionevoli e questo rende interessante la partecipazione per i team. Siamo davvero felici di correre in Asia”.