- personalizzazione
- ACCESSORI
- servizi finanziari
- WARRANTY EXTENSION
- Design
- innovazione & eccellenza
- Sostenibilità
- Storia
- Programmi di guida
- LOUNGE
- Club
- News
- PODCAST
11 marzo 1971, Salone dell'Automobile di Ginevra, ore 10 del mattino. La Lamborghini Countach LP 500 di colore giallo fa la sua prima apparizione pubblica: un successo senza precedenti che cambierà per sempre il corso della storia di Automobili Lamborghini. La presentazione del prototipo ebbe un riscontro di pubblico tale che l'azienda fece una vera corsa contro il tempo per soddisfare le richieste dei clienti e trasformare l'avveniristica "show car" da salone in una vettura di serie.
Il progetto Countach con il numero di codice interno LP112 fu presentato nello spazio della Carrozzeria Bertone, dal momento che nello spazio di Lamborghini faceva mostra di sé la Miura SV: con questa doppia presentazione l'azienda confermava la sua forza produttiva e innovativa. LP indica la posizione Longitudinale Posteriore del motore 12 cilindri: l'intento di Ferruccio Lamborghini era quello di mantenere l'immagine di un'azienda all'avanguardia dello stile e della tecnica in seguito alla Miura.
L'ingegnere Paolo Stanzani, all'epoca Direttore Generale e Direttore Tecnico di Lamborghini, fu responsabile della parte meccanica della Countach, mentre le linee belle, pulite e avveniristiche (comprese quelle delle porte con apertura a forbice che, da allora, caratterizzeranno la produzione dei modelli V12 Lamborghini) sono frutto della matita di Marcello Gandini, direttore dello stile della Carrozzeria Bertone.
La LP 500 è una vettura nella sostanza molto diversa dalla Countach che entrerà in produzione nel 1974: ha telaio a pianale e non a tubi, è equipaggiata con il 12 cilindri di 4971cc (esemplare unico), ha le prese aria del motore con un disegno a branchia di squalo ed è internamente dotata di una sofisticata strumentazione elettronica.
Dopo il successo di Ginevra, il capo collaudatore Lamborghini Bob Wallace utilizzerà la LP 500, equipaggiata con un più affidabile motore da 4 litri, per ogni possibile prova su strada. La carriera di questa straordinaria vettura si conclude all'inizio del 1974 quando viene utilizzata per le prove di crash-test necessarie per l'omologazione della vettura di serie e in seguito demolita.
Dal 1974 al 1990 sono state prodotte 1999 Countach in cinque serie differenti, rappresentando un modello che, oltre a finire ritratto sui muri delle camere di un'intera generazione, è entrato definitivamente nella leggenda.
Leggi anche: Marcello Gandini racconta il nome Countach: non solo tori