La rinascita di Espada e Islero: 50th Anniversary Tour

Polo Storico celebra quest’anno i 50 anni di Espada e Islero completando il restauro dei due modelli di proprietà del Museo e con l’annuncio di un tour dedicato, che si terrà dal 7 all’11 settembre in Italia.

Nel corso di dieci anni sono state realizzate 1.226 Espada, un numero che ha fatto della prima quattro posti creata dalla Casa del Toro una una delle vetture storiche prodotte nel maggior numero di esemplari. Disegnata da Marcello Gandini per Carrozzeria Bertone, l’Espada vanta una linea bassissima (poco meno di 1,20 metri) e, malgrado questo, interni davvero spaziosi. 
L’Espada è stata prodotta in tre serie: la Serie I (fino al gennaio del 1970) in 176 unità, la Serie II (fino al 1972) in 578 unità e la Serie III (fino al 1978) in 472 unità. Il suo V12 in posizione longitudinale anteriore da 4.0 litri può raggiungere la velocità massima di 245 km/h ed è stata la prima Lamborghini dotata il cambio automatico.

L’Islero, formalmente nata come Jslero, è un modello raro che venne prodotto tra il 1968 e il 1970, in due versioni: 155 Islero e 70 Islero S. Nata sulla base della 400 GT, venne progettata da Mario Marazzi, della omonima Carrozzeria. Dotata di motore V12 longitudinale anteriore da 4.0 litri, è in grado di toccare la punta massima di 250 km/h (260 km/h nella versione S).

Le celebrazioni per i 50 anni di Espada e Islero culmineranno con un tour in Umbria dal 7 all’11 settembre 2018, che permetterà ai collezionisti di guidare le loro vetture per 650 chilometri su alcune delle strade più belle e scenografiche d’Italia. Si partirà da Perugia per poi raggiungere Orvieto e Assisi, prima di deviare verso la Toscana, passando per il Chianti e gli Appennini del Mugello, fino a Sant’Agata Bolognese, dove i partecipanti potranno visitare le linee di produzione di Aventador, Huracán e Urus, oltre ovviamente alla sede del Polo Storico.

Scopri il primo dei tre video dedicati al restauro dell’Espada, con interviste speciali a Marcello Gandini e agli esperti di Polo Storico. Seguici su YouTube per vedere i prossimi.