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Solo 3,3 secondi per portare Urus Performante a toccare i cento chilometri l’ora. Appena duemila e trecento giri per fargli sprigionare una coppia da 850 Nm. E un semplice click sul soundsystem per accordare il suono martellante del Super SUV Lamborghini coi ventiquattro nuovi brani di The Engine Songs, la compilation creata per trasformare in canto le vibrazioni del motore.
Dopo il lancio su Spotify delle due playlist intonate al V12 e al V10 di Aventador LP 780-4 Ultimae e Huracán Tecnica, continua la celebrazione in musica dei motori termici Lamborghini con un nuovo capitolo dedicato all’otto cilindri di Urus Performante, un motore dal suono “profondo e ritmico” secondo la definizione di Alex Trecarichi e Mauro Mautone, music producer e NHV whole vehicle coordinator della Casa di Sant’Agata Bolognese, protagonisti della serie di videointerviste The Engine Songs: Let’s Talk.
“Per creare la playlist sono partito dall’analisi della frequenza fondamentale del motore”, spiega Trecarichi, “nel caso di Urus, il parametro che tornava era quello dei 50 hertz, corrispondente alle vibrazioni fondamentali della batteria: una parte importante della playlist, doveva essere rappresentata dal ritmo “.
Applicando formule della Trasformata di Fourier e con l’ausilio dell’intelligenza artificiale, i tre stadi espressivi dell’8 cilindri Urus (sosta, crociera e velocità massima) hanno trovato per la terza volta il loro sound corrispondete, per un totale di 24 brani da ascoltare accelerando, scalando, curvando e frenando, per accrescere nel pilota le sensazioni di engagement e rewarding che nella progettazione dei motori Lamborghini vengono studiate nei minimi particolari.
Ai regimi minimi il motore di Urus Performante canta quindi in DO, medesima tonalità della elettrosalsa di Un gitano perdido di Gabriel Dominguez. A quattromila giri le vibrazioni s’accordano in SOL, da cui sprigiona il soul di Boogie Fever. A settemila giri, ecco alzarsi il DO DIESIS sincopato di White Lies e della sua Is my love enough?
Uno connubio “motore e musica” declinato dagli ingegneri del suono Lamborghini secondo i principi della psicoacustica, la scienza a cavallo tra emozione soggettiva e fisica in grado di trasformare in sentimento e immaginazione l’esperienza al volante.
“Guidare Urus Performante con la nostra musica in sottofondo fa venir voglia di mettersi in viaggio verso Nord, senza una meta precisa “ fantastica Trecarichi.
“Io invece ho immaginato una pista da rally nel profondo degli Stati Uniti. A divertirmi al volante coi miei migliori amici” gli fa eco Mautone.
Psicoaucustica ed emozioni applicate, quindi. Per un sogno ad occhi aperti che i 666 CV di Urus Performante, sprigionati insieme al terzo volume di The Engine Songs, sanno trasformare in realtà.